Skip to content

Alimentazione corretta 4-10 anni

Il fabbisogno di energia

Il corpo umano per vivere e crescere ha bisogno di energia, che viene fornita esclusivamente dagli alimenti.

Pubblicato il 11.11.2009 e aggiornato il 14.06.2022 Scrivi alla redazione

Il corpo umano per vivere e crescere ha bisogno di energia che viene fornita esclusivamente dagli alimenti. Ogni volta che mangiamo noi facciamo rifornimento di energia per il nostro organismo che, come una macchina, non si ferma mai… neppure mentre dormiamo. Nel sonno, infatti, gli organi continuano a lavorare: respiriamo, le cellule si rinnovano, i capelli e le unghie crescono etc. Queste spese energetiche che sono alla “base” della vita determinano il nostro Metabolismo basale.
Abbiamo bisogno di energia anche per digerire il cibo. La digestione degli alimenti è un processo lungo e laborioso che nel trasformare i nutrienti in energia, produce, a sua volta, calore. Questo processo si chiama Termogenesi Indotta dalla Dieta. Il nostro dispendio energetico è determinato, infine, dall’Attività Fisica, cioè tutti quegli esercizi fisici che si fanno una volta scesi dal letto: dalla semplice camminata all’attività sportiva vera e propria.
L’unità di misura dell’energia è la caloria, anche se negli ultimi anni, a livello internazionale, si sta utilizzando il joule (1 kcal = 4,186 kj).
Quali sono i nutrienti che forniscono energia?
Sono tre: grassi (anche chiamati lipidi), proteine, carboidrati (detti anche zuccheri). I grassi sono i più calorici, danno 9 Kcal (chilocalorie) per ogni grammo. Mentre un grammo di proteine e carboidrati fornisce 4 Kcal.
Per la nostra salute è molto importante soddisfare le richieste energetiche dell’organismo, ma nello stesso tempo bisogna stare attenti a non eccedere. Ad esempio ci sono delle fasi della nostra vita in cui il nostro corpo richiede più energia, come la crescita, la gravidanza, l’allattamento al seno o un intenso sforzo fisico. Ci sono altre fasi, invece, in cui il corpo umano “consuma” di meno, come nella vecchiaia, durante la quale il metabolismo basale si abbassa e l’attività fisica diminuisce.
Per stare bene, quindi, dobbiamo mantenere in equilibrio il bilancio energetico. Se si introduce più energia di quella che si spende, il bilancio è positivo e l’energia in eccesso viene immagazzinata sotto forma di grasso, con conseguente aumento del peso corporeo. Se invece il bilancio energetico è negativo, si perde peso e l’organismo è costretto ad attingere alle sue riserve di grasso e, in seguito, a demolire i tessuti muscolari.
La diffusione dell’obesità nei paesi industrializzati ci suggerisce che nella vita di tutti i giorni è molto frequente che il nostro bilancio energetico sia positivo. A pagare le conseguenze di questo cattivo stile di vita sono purtroppo soprattutto i bambini, abituati ormai a consumare cibi ipercalorici ed a muoversi poco. Bastano piccoli accorgimenti per evitare questi pericolosi squilibri, come leggere attentamente le etichette sulla confezioni, prediligere alimenti poveri di grassi e di calorie e aumentare il movimento dei nostri piccoli, iniziando, per esempio, a spegnere la televisione.

Con la supervisione di:

Dott.ssa Margherita Caroli Pediatra

Prof. Andrea Vania Pediatra