Obesità infantile e perdita di peso: il mantenimento è la vera sfida!
Nel trattare l’obesità infantile, il mantenimento del peso è spesso più difficile del dimagrimento iniziale: tanti utili consigli per preservare i risultati raggiunti.
La febbre è amica o nemica dei bambini? Come controllarla senza farsi cogliere dal panico? Le coccole aiutano a superare le malattie? Di certo la pulizia del naso, eseguita correttamente, si. E come si fa? E la disappetenza che accompagna ogni malattia febbrile è pericolosa? È transitoria? Bisogna adottare particolari attenzioni alimentari? L’acqua? Tanta, poca, a richiesta? La dermatite da pannolino deve preoccupare? Come riconoscere le malattie veramente gravi come la meningite e non farsi spaventare dall’allarme pidocchi? In questa sezione impareremo a conoscere le malattie infantili più comuni per non averne paura.
Nel trattare l’obesità infantile, il mantenimento del peso è spesso più difficile del dimagrimento iniziale: tanti utili consigli per preservare i risultati raggiunti.
Il bambino disappetente perde transitoriamente il piacere di mangiare e rifiuta il cibo che gli viene offerto. La riduzione dell’alimentazione per alcuni giorni non deve preoccupare.
L’ADHD si manifesta con disattenzione, impulsività e iperattività motoria, livelli di iperattività persistenti e un’impulsività incontrollabile.
Labbro leporino: come si presenta, diagnosi, si vede con l’ecografia? Intervento chirurgico e post operatorio. Cause e cura. Allattamento e problemi, come evitarli e garantire al bambino una vita normale.
Si definisce “intolleranza al lattosio” l’insieme di sintomi legati alla difficoltà, e in rarissimi casi alla impossibilità, di digerire il lattosio, cioè il principale zucchero del latte.
Informare, informarsi, reinventarsi ai fornelli: come vivere con serenità una diagnosi di celiachia.
Sono sintomi del raffreddore anche nei bambini: starnuti, naso che cola, mal di gola e-o orecchio e-o testa, tosse, stanchezza e alterazioni del gusto.
Qualche episodio di vomito è capitato o capiterà a tutti! Comunemente accompagnato a una spiacevole sensazione di nausea, il vomito […]
La tosse nel bambino desta sempre tanta preoccupazione nei genitori. Alcuni consigli su cosa fare e quando rivolgersi al pediatra.
Quando il bambino ha la tosse, comunemente si ricorre al pediatra: il miele ha un’azione calmante ma ha anche innegabili proprietà nutrizionali ed è gradito ai bambini.
I pidocchi sono parassiti non pericolosi, domande e risposte per evitare pregiudizi e paure e trattarli adeguatamente
Anche i bambini possono perdere i capelli, cause e corretta alimentazione per irrobustirli
L’enuresi notturna non è un diffuso disturbo che consiste nell’involontario mancato controllo urinario durante il sonno e riguarda i bambini che hanno di 5 anni o più.
La dermatite da pannolino è frequente fra i 7 e i 12 mesi: scopri le cause e come prevenirla
La pubertà precoce viene definita come la comparsa dei caratteri puberali prima degli 8 anni per le bambine e prima dei 9 anni per i maschi.
La diarrea è piuttosto comune nel neonato: tutti i rimedi per affrontarla ed evitare la disidratazione e quando rivolgersi al pediatra o pronto soccorso.
La diarrea è l’emissione di feci liquide o semiliquide in più scariche nell’arco della stessa giornata: see diarrea dura da meno di 2 giorni, il bambino ha più di 3 anni e trattiene i liquidi, in genere è sufficiente garantire una corretta idratazione orale.
L’obesità infantile, a volte complicata da sindrome metabolica, ha spesso una ereditarietà genetica e va affrontata subito a partire dalla corretta informazione.
Se la ricerca di cibo sano diventa un’ossessione si sfocia in un disturbo alimentare chiamato ortoressia.
Anche detta bocca-mani-piedi, è una malattia esantematica dell’infanzia, colpisce soprattutto lattanti e bambini ma può manifestarsi anche negli adolescenti e negli adulti.