L’arancia
Disponibili da autunno a primavera le arance sono ricche di vitamina C, importante per rafforzare il sistema immunitario e per la salute delle ossa.
CARATTERISTICHE: l’arancia è il frutto del citrus aurantium, un albero da frutto che appartiene alla famiglia delle Rutacee e al genere Citrus. Il frutto ha una forma sferica, con una buccia ruvida, spessa e molto profumata. Il colore varia dal giallo all’arancio fino ad arrivare, in alcune varietà, al rosso. La polpa è formata da spicchi e ha un gusto dolce, leggermente acidulo o agre. Le arance sono tra gli agrumi più diffusi al mondo. Esistono diverse centinaia di varietà che possono essere divise in frutti a polpa rossa (es. Sanguinello, Tarocco) e a polpa bionda (es. Navelina, Thompson, Newhall). In Italia le varietà più diffuse sono il Tarocco, il Moro, il Sanguinello, il Washington Navel, il Valencia, la Belladonna e l’Ovale.
STAGIONE: le arance sono frutti tipicamente invernali la cui raccolta inizia a novembre e si può protrarre fino alla tarda primavera.
CURIOSITA’: gli aranci vengono descritti per la prima volta nella mitologia greca. Si narra infatti che questi alberi crescessero nel bellissimo giardino delle Esperidi, tre stupende fanciulle figlie di Atlante.
ARANCE |
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Per 100 g. | |
Acqua | 87,2% |
Proteine | 0,7 g. |
Lipidi | 0,2 g. |
Glucidi | 7,8 g. |
Fibra | 1,6 g. |
Kcal | 34 |
Vitamine | Vit. C, A, B, E |
Sali minerali | Potassio, fosforo, ferro, calcio, magnesio e zinco. |
PROPRIETA’ NUTRIZIONALI: le arance sono un’ottima fonte di vitamina C (50mg/100g), importante per rafforzare il sistema immunitario e per la salute delle ossa, denti e cartilagini. Sono presenti anche carotenoidi e vitamine del gruppo B. Tra i minerali troviamo potassio, calcio, fosforo, ferro e zinco. Le arance contengono anche importanti antiossidanti come i bioflavonoidi, i terpeni e le antocianine
COME SCEGLIERE:
al momento dell’acquisto il picciolo (se presente) deve essere verde e rigido, segno che il frutto è stato raccolto pochi giorni prima. La buccia non deve essere grinzosa o molle al tatto, ma fresca e profumata. In genere le arance con la buccia spessa sono adatte al consumo fresco, mentre le arance dalla buccia più sottile sono ideali per le spremute perché più ricche di succo e meno costose.
CONSERVAZIONE: le arance si possono conservare per più di una settimana in un luogo fresco e asciutto. Bisogna avere cura di non ammassarle una sull’altra per evitare che la buccia si ammacchi e marcisca.
IN CUCINA: le arance possono essere consumate e utilizzate in svariati modi in cucina. Con il loro succo si possono preparare dissetanti spremute, fresche granite e cocktail. Con la buccia, ricca di profumati oli essenziali, si possono profumare dolci o biscotti e preparare canditi. Con le arance (biologiche e non “cerate”) si possono preparare anche ottime marmellate. Le arance possono essere utilizzate anche per arricchire un’insalata o nella cottura di carne e pesce. Famosa, infatti, è l’Anatra all’arancia.