L'esperto risponde

Nata prematura, si mantiene piccolina

  • Nome: Paola
  • Età del bambino:
  • Sesso: femmina
  • Comune:
  • Domanda: Salve, sono la mamma di una bambina di quasi cinque anni, è nata prematura e ha avuto sin da piccola problemi di reflusso. Da un’ecografia hanno riscontrato pirolo retroverso. Da piccola ha avuto vomito continuo e quando vede il fratellino tossire scappa. Il problema è che attualmente non mangia altro che pastina con omogenizzati con tutti i tipi di verdure, ma solo frullate e se le offro patatine bianche light mastica. Se le offro prosciutto dice che ha un cattivo odore. La bambina pesa 21,7kg ed è alta 114cm. Cosa dovrei comportarmi grazie mille.
Immacolata scotese pediatra

Dott.ssa Immacolata Scotese

Pediatra

Cara Annalisa, il grado di apprensione dei genitori di bimbi nati prematuri, è tanto maggiore quanto maggiore è stata l’angoscia provata nei giorni di degenza in TIN.  Il naturale istinto di protezione sui figli non si è potuto esercitare pienamente in quei giorni (più o meno lunghi, ma che comunque sono stati dolorosi e sono sembrati infiniti) e questo ce lo portiamo dentro per tanto tempo e lo trasmettiamo, senza volerlo, al bebè anche quando cresce!

Il rifiuto a masticare alcuni tipi di cibi può rappresentare la tua paura che si soffochi e che lei percepisce e fa sua e quindi adotta un comportamento di evitamento di tutti i cibi potenzialmente pericolosi.  Quello che posso dirti con assoluta certezza, senza conoscere personalmente la tua bambina, è che Paola sa usare i dentini, lo dimostra la capacità di masticare le patatine, dovreste provare a introdurre le patatine (anche fritte ma fatte in casa e non precotte) come contorno, e per quanto attiene agli “odori” cattivi che attribuisce al prosciutto cotto, non è così assurdo che le dia fastidio.

Dovete cercare di favorire l’assunzione dei cibi che preferisce, anche se significasse cucinare pasta al pomodoro o in bianco per qualche settimana, aumentando la grandezza della trafila della pastina un poco alla volta, proponendo cibi semisolidi ma non omogeneizzati, come le polpette o gli hamburger, di carne o pesce, magari cotti in umido o al pomodoro, e mettendo nell’impasto una patata lessa o del pane bagnato, che rende più morbido l’impasto e più agevole la masticazione. 

Preferite frutta fresca a merenda e abolite i succhi di frutta.  Non so se è il caso di Paola, ma se prende biberon e/o ciucciotto va eliminato

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