Alimentazione a 9 mesi: che fare se ha sempre fame
- Nome:
- Età del bambino: 9 mesi
- Sesso: femmina
- Comune:
- Domanda: Sono la mamma di una bambina di 9 mesi che, a “causa” del suo peso, è stata messa a dieta dalla pediatra, in quanto supera il 97° percentile. Mi spiego meglio: Il suo peso alla nascita era di 2990 gr. per 50 cm. di altezza. È stata allattata esclusivamente con il mio latte fino a tre mesi e in seguito con aggiunte di latte artificiale. All’età di 5 mesi, non bastandole più il solo latte, ho iniziato (sotto consiglio della pediatra) lo svezzamento, con un gran successo… Purtroppo il latte artificiale (secondo me troppo grasso), che dopo lo svezzamento è stato l’unico alimento liquido predominante, le ha causato un notevole incremento di peso, per il quale è stata sottoposta a moderata restrizione alimentare. Ora pesa 11 kg ed è alta circa 75 cm. La bimba, a causa della sua fame soprattutto notturna, mi fa dormire ben poco. Contro – forse – ogni consiglio (anche quello dell’Oms) ho sostituito completamente il latte artificiale con il latte vaccino scremato ad alta digeribilità. Le cose da un punto di vista dell’incremento del peso sono migliorate ma la sua fame rimane sempre la stessa. Preciso che la bimba mangia quasi tutto (pasta, pomodoro, carne bianca e rossa, pesce, uova, verdure, legumi, frutta), ha solo due dentini, ancora non cammina e neanche carpona. Potrei avere dei consigli ed eventualmente un facsimile di “dieta” con le relative quantità per valutare se effettivamente mangia a sufficienza o se avrebbe bisogno di integrazioni?
Dott.ssa Maria Anna Tomaselli
Dietista
La scelta di sostituire il latte adattato con un latte vaccino, scremato e ad alta digeribilità per controllare l’aumento ponderale della sua bimba non è stata tra le più felici. Come lei già sa, il latte vaccino non deve essere proposto prima del 12° mese di vita, perché troppo ricco di proteine, povero di ferro, vitamine e acidi grassi essenziali, necessari per la costituzione del sistema nervoso e in particolare delle guanine mieliniche. Nel latte vaccino inoltre è presente la betalattoglobulina, che può essere responsabile di allergie alle proteine del latte vaccino. Il latte vaccino è inoltre povero di lattosio (nel latte ad alta digeribilità è quasi assente) che migliora l’assorbimento del calcio. Spero di averla convinta a sostituire immediatamente il latte vaccino con un latte artificiale studiato per garantire il benessere della sua bambina: il suo pediatra saprà certamente trovare il latte artificiale più adatto alle necessità della bimba.
Per quanto riguarda la sua continua fame, dal momento che la piccola mangia tutto, aumenterei le porzioni di verdure e legumi e ridurrei i biberon di latte a 2 al giorno sostituendoli con spuntini a base di sola frutta. La fibra della frutta e della verdura prolunga la sensazione di sazietà evitando così l’introduzione di calorie in più rispetto al reale fabbisogno.