Bambina sovrappeso? Correggere le abitudini alimentari
- Nome: Matilde
- Età del bambino: 10 anni
- Sesso: femmina
- Comune:
- Domanda: Mia figlia, 10 anni, è alta circa 1,40 e pesa 42 kg. Sicuramente è in sovrappeso e ha accumulato l’adipe soprattutto nella parte addominale, che si rivela piuttosto prominente, il tutto accentuato dalla postura del corpo in leggera lordosi. Pratica pattinaggio per due volte alla settimana e ama il movimento. Cerco di farla mangiare in maniera sana con frutta, verdura, poca carne, ecc.. ma la mattina tende a fare colazioni molto abbondanti con latte e dosi eccessive di cereali. Inoltre manifesta una certa predilezione per i formaggi. Vorrei avere dei consigli per un corretto regime alimentare, anche su cosa dare per la colazione a scuola e per la merenda.
Dott.ssa Maria Anna Tomaselli
Dietista
Cara mamma Sara, accade spesso che pur praticando uno sport il bambino rimanga in sovrappeso, come nel caso di Matilde che, come ci dice il Bimbometro ha un indice di massa corporea di 21,43, troppo alto per la sua età. Per cui non ci sono dubbi che l’addome prominente che mi descrive sia dovuto ad un eccesso di grasso. Cosa fare? Mi dice, cara signora, che le colazioni di sua figlia sono molto abbondanti. Ma questa non è una cattiva abitudine, anzi… Mangiare latte e cereali, anche un po’ abbondanti (certo, senza esagerare!), di prima mattina non causa obesità, ma dovrebbe aiutare a sentirsi più sazi durante la mattinata ed evitare snack a metà mattina troppo calorici e grassi. Ciò che voglio dire è che la colazione di Matilde può restare abbondante (una tazza di latte non zuccherato con 20-30 g. di cereali o 5-6 biscotti secchi o fette biscottate), ma bisogna probabilmente stare più attenti a cosa e a quanto mangia durante il resto della giornata. A scuola va benissimo un frutto, uno yogurt o un pacchetto di cracker, mentre dopo lo sport, quando spesso si avverte tanta fame, in realtà basta mangiare qualcosa di semplice per recuperare tutte le calorie spese con l’attività fisica, ad esempio un frutto o un frullato (di nuovo senza esagerare!) di latte e frutta. Ovviamente i formaggi, che sono un concentrato di grassi del latte e di calorie, non sono un alimento di cui nutrirsi in abbondanza, e il loro consumo va ridotto a un massimo di 2 volte la settimana, prediligendo i formaggi freschi come la ricotta, il primosale, i fiocchi di formaggio magri o la robiola e stando attenti alle porzioni che dovrebbero essere massimo di 60 grammi per i formaggi freschi.