Rifiuto della pasta: è una fase
- Nome: Emanuele
- Età del bambino: 14 mesi
- Sesso: maschio
- Comune: Crotone
- Domanda: Buongiorno dottore, li scrivo per avere dei consigli sulla alimentazione di mio figlio. Il bimbo ha 14 mesi e da circa 1 mese non vuole più la pasta, di nessun tipo. Abbiamo già eliminato gli omogeneizzati da qualche tempo e gli proponiamo quasi le stesse cose che mangiamo noi a pranzo o cena. Però il bimbo la pasta non la vuole nemmeno assaggiare, e per saziarlo gli diamo un po’ di carne e del prosciutto cotto. Poi vuole sempre e solo la frutta: pere, mele e uva, però non riesce a saziarsi completamente e quindi ci tocca preparare anche un po’ di latte. La mia domanda è appunto cosa fare in questi casi? Cosa possiamo fare per fargli mangiare la pasta? Certo di una sua risposta le porgo i miei più sinceri saluti.
Dott. Federico Mordenti
Specialista in Scienza dell’Alimentazione
Caro papà Michele, dopo l’anno e nelle fasi di passaggio tra la mensa del divezzo e quella degli adulti spesso si assiste a rifiuti vari. L’obiettivo che le chiederei di perseguire è quello di fornire ad Emanuele una dieta equilibrata piuttosto che di saziarlo. Eccedere con carne o prosciutto cotto non è la modalità corretta, in quanto fornisce un inutile e finanche dannoso eccesso di proteine. Piuttosto, tenda ad alternare alla pasta, ora rifiutata, il riso, l’orzo, il farro, o anche il pane stesso o le patate e i legumi da unire alle verdure in modo da creare nel pasto un apporto equilibrato di carboidrati, proteine e fibra. Continui comunque a mantenere una struttura del pasto in 3 portate, indipendentemente da ciò che Emanuele in questa fase preferisce, gradualmente si riadatterà. Non forzate, siate pazienti e non fornite né alternative varie in ogni pasto, né tanto meno il latte dopo: consideri che non siete voi a non dargli da mangiare, ma lui a rifiutare… dunque, se e quando si deciderà a mangiare, mangerà quello che c’è in tavola. Buon lavoro.