Difficoltà nel deglutire? È un momento transitorio
- Nome: Oreste
- Età del bambino: 8 anni
- Sesso: maschio
- Comune:
- Domanda: Il mio bimbo ha paura di affogarsi, ha paura a deglutire. Dice che ha fame, mi chiede qualcosa che a lui piace, ma quando gli si presenta il piatto davanti non mangia. Stamattina ha mangiato senza tanti problemi una merendina e 1 bicchiere di latte, dopo un paio di ore una pizzetta al bar, nel pomeriggio uno yogurt e una banana e la sera niente. Cosa sarà mai?
Dott.ssa Maria Cammisa
Pediatra
Cara mamma, intanto la invito a leggere il nostro articolo sulla Masticazione e deglutizione nei bambini.
Può accadere che, a seguito di un episodio di errata coordinazione della deglutizione avvenuta occasionalmente, alcuni bambini, particolarmente sensibili, vivano con difficoltà e paura la deglutizione per un certo periodo. Si tratta di periodi transitori in cui i bambini vanno assecondati senza ricordare loro costantemente l’episodio passato o questa loro difficoltà, aspettando che il tempo, la vicinanza con gli amici ed i nonni facciano loro allontanare dalla mente questo brutto ricordo.
Nel caso di Oreste potrebbe essere successa una cosa simile, perché mi sembra di capire che prima deglutiva regolarmente.
Attualmente ho l’impressione però che il bambino approfitti di questo ricordo per mangiare solo ciò che preferisce, ad esempio la pizza che pure è secca e difficile da deglutire.
Le consiglierei di regolarizzare i suoi pasti senza aspettare che sia lui a chiedere di mangiare e senza fargli scegliere gli alimenti. Ad otto anni, inoltre, non solo potete, ma dovete chiedere che Oreste si sieda a tavola con voi, anche se non mangia, perché stare a tavola insieme permette un piacevole momento di relazione familiare.
Se vi dice che ha paura di mangiare ed ingoiare, rispondetegli con tranquillità che se riesce ad ingoiare la pizzetta, vuol dire che è ampiamente in grado di ingoiare anche altri alimenti!
Tuttavia non vi aspettate un cambiamento immediato, potete abbreviare i tempi non ricordandogli la difficoltà a deglutire, facendolo mangiare sempre a tavola con voi ed ogni tanto insieme ad amici o parenti, ma soprattutto non continuando ad accontentarlo in tutte le sue richieste alimentari.