Mia figlia è sovrappeso: che faccio?
- Nome: Virginia
- Età del bambino: 7 anni
- Sesso: femmina
- Comune: Trento
- Domanda: La mia bimba è alta 1,29 cm e pesa 33 Kg. Dalle tabelle risulta in sovrappeso e non riesco a farla rientrare nella norma. Pratica pallavolo 2 volte alla settimana, abitiamo in campagna quindi passeggiate e corse all’aria aperta sono all’ordine del giorno. In casa non abbiamo dolci comprati ma per colazione preferisco fare la classica torta della nonna (tra l’altro poche volte), le marmellate, il miele. Ma, secondo me, le sue dosi sono eccessive e non riesco a tenerla a regime. Anche perché ho paura che possa poi diventarle un’ossessione e magari trasformarsi in disturbo dell’ alimentazione. Vi prego di aiutarmi, sono veramente preoccupata anche perché il grasso in eccesso è localizzato sulla pancia. Grazie.
Dott.ssa Assunta Martina Caiazzo
Specialista in Scienza dell’Alimentazione
Cara mamma Francesca, lei giustamente si preoccupa di passare nel giusto modo alla sua Virginia il messaggio di quanto sia importante mangiare in modo corretto. Io però penso che più che con le parole, che a volte possono essere fuorvianti, sia più efficace e immediato con i bambini dare il buon esempio. Dunque, va bene il preparare torte casalinghe, ma faccia in modo che tutta la famiglia ne consumi la giusta dose e preferibilmente a colazione e negli spuntini piuttosto che dopo pranzo o cena o come fuori pasto. Stessa cosa per il miele e la marmellata, che non vanno eliminati, ma anch’essi consumati con parsimonia e nei giusti momenti della giornata. Quello che voglio dirle è che non esistono alimenti sì e alimenti no: quello a cui bisogna far caso sono le quantità e la distribuzione delle calorie introdotte giornalmente in modo che siano distribuite tra i cinque pasti (colazione, pranzo, cena, più 2 spuntini), il che eviterà l’accostarsi al singolo pasto con una fame insaziabile che porta poi a prendere porzioni esagerate. Un altro motivo per cui la sua Virginia potrebbe avere molta fame è il mancato consumo di giuste porzioni di verdure ad ogni pasto. Capita spesso infatti che i nostri bambini mangino solo un abbondante primo piatto o un secondo con del pane senza verdure, che invece con il loro contenuto in fibra danno sazietà e la mantengono a lungo. Dunque faccia fare a Virginia 5 pasti, possibilmente condividendo almeno i 2 pasti principali, e faccia in modo che sia a pranzo che a cena siano presenti dei carboidrati (pasta,riso o pane meglio se integrali o mais o orzo o farro o patate), delle proteine (carne, pesce, legumi, formaggio, uovo), una buona porzione di verdure crude e/o cotte e della frutta fresca, il tutto condito con una piccola quantità di olio extravergine di oliva. Nel caso Virginia abbia tanta fame aumenti la quantità di verdure, eventualmente utilizzandole anche per condire la pasta in modo che possa anche ridurre la quantità di quest’ultima mantenendo comunque il piatto pieno, che gratifica dal punto di vista visivo. Se nonostante questi accorgimenti la sua Virginia continua ad avere questa fame insaziabile provi a capire se è realmente fame o invece si tratta di altro come ad esempio rabbia, tristezza o noia, che in tal caso andranno affrontati e bisognerà che siate voi adulti a darle una mano, in modo differente. Se le va può leggere anche la risposta della dottoressa Tommaselli su come correggere le abitudini alimentari.