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Parola di Mamma

Mascherine e bambini: uso autonomo e corretto

Mascherine e bambini, educazione all'uso: mani pulite e toccare le mascherine dagli elastici, cambiarle se sporche o bagnate, come riporle e dove durante la merenda, come e dove gettarle.

Pubblicato il 26.01.2022 e aggiornato il 20.03.2022 Scrivi alla redazione

In tempi di pandemia le mascherine ci proteggono: sono un validissimo presidio di protezione delle vie respiratorie e anti-contagio. Anche noi adulti siamo stati costretti a familiarizzare con questo dispositivo che, insieme all’igiene delle mani e al distanziamento sociale, fa da scudo alla diffusione dei virus, a tutto vantaggio della nostra salute.

L’uso delle mascherine è obbligatorio in molti contesti al chiuso, è indispensabile presidio di salute ove la condivisione degli spazi può rappresentare terreno fertile di contagio. La scuola è uno di questi luoghi! 

La legge (in costante aggiornamento per stare al passo con la curva dei contagi) prevede che le mascherine siano indossate dai bambini a partire dalla scuola elementare, tendenzialmente dai sei anni. Ne è fatto salvo l’obbligo anche per gli anticipatari che siedono nei banchi della prima classe pur non avendo ancora compiuto il sesto anno d’eta. Laddove le condizioni strutturali e logistiche degli edifici scolastici non garantiscano una distanza trai banchi di almeno un metro, l’obbligo d’uso dei dispositivi permane anche da seduti al posto.

In quanto dispositivi di protezione, le mascherine meritano di essere trattate nel rispetto di alcune cautele. A garanzia della salute individuale e collettiva, resta d’importanza educare i bambini al corretto uso delle mascherine.

Bambini e mascherine domande ricorrenti e risposte corrette

– Mamma perché devo mettere la mascherina? Affinché il bambino accetti la mascherina e la adoperi con consapevolezza è utile e importante che conosca come si diffondono i virus.

I virus della famiglia dei Corona, come il Covid o la stessa influenza, viaggiano da un corpo all’altro attraverso microgoccioline, per esempio la saliva o i muchi. Tutti noi ne emettiamo parlando, tossendo e starnutendo e le mascherine sono come uno scudo che limita la diffusione dei virus nell’aria. Indossando la mascherina evitiamo di liberare nell’aria le nostre microgoccioline e, alllo stesso tempo, minimizziamo il rischio di venire a contatto con quelle liberate da altri. Così conteniamo i contagi e proteggiamo la nostra salute.

Mamma dove metto la mascherina durante la merenda? Le mascherine von vanno mai appoggiate sul banco e nemmeno riposte in tasca senza una custodia. Ma prima ancora non vanno mai tolte senza aver preventivamente lavato o igienizzato le mani. Per togliere la mascherina e riporla correttamente il bambino va educato a:

  • Lavare o igienizzare le manine prima di toccare la mascherina;
  • Toglierla gestendola dagli elastici: le mascherine si infilano e si sfilano toccando gli elastici e manipolandole il meno possibile nella parte che entra in contatto col naso e con la bocca;
  • Riporla in una custodia.

Una volta finita la merenda la mascherina va indossata nuovamente, ma mai prima di aver di nuovo igienizzato le mani. Sarebbe buona norma igienizzare anche il banco prima di consumare la merenda, il bambino, a partire dai 5-6 anni, è in grado di farlo da solo se dotato di salviette igienizzanti deumidificate. Cercate di scegliere igienizzanti efficaci ma non aggressivi e ricordate che le soluzioni igienizzanti sono sostitutive del lavaggio delle mani solo quando questo non sia possibile.

Mascherine e custodie igieniche

Vale la pena soffermarsi sul dove riporre le mascherine: non tutte le mamme sanno che le custodie in plastica non sono indicate per la lunga permanenza delle mascherine, meglio una custodia in tessuto traspirante. La traspirazione è essenziale perché le mascherine temono l’umidità e riponendole, dopo l’uso, in una scatola ermeticamente chiusa non si dà modo ad esse di respirare, il sudore o l’umettato di saliva e muco, che facilmente possono avere intrappolato, non avranno modo di dissiparsi e asciugarsi. Se date a vostro figlio una custodia in plastica per riporre la mascherina solo durante la merenda ricordate comunque di disinfettare la custodia ogni giorno, anche le custodie in tessuto vanno lavate frequentemente.

È bene che il bambino sappia che le mascherine bagnate o sporche perdono di efficacia

  • Se per errore il piccolo starnutisce all’interno della mascherina è giusto che sappia che la stessa va sostituita (e chi è genitore sa bene quanti starnuti incontrollati si trasformano in fontanelle di muco);
  • Se la mascherina si bagna o si sporca durante la merenda va, allo stesso modo, cambiata.
  • Se la mascherina cade per terra va gettata nel cestino dei rifiuti (precisamente nel secco residuo e con le accortezze di cui ci occuperemo più avanti in questo articolo).

Pertanto mettete sempre nella disponibilità del bambino una mascherina di ricambio.

Mascherine usate: dove e come si gettano

Le mascherine si gettano nel secco residuo, a scuola a tutela della salute di tutti sarebbe corretto adoperare la stessa accortezza che si usa in caso di positività al Covid, ovvero la mascherina usata andrebbe chiusa in un piccolo sacchetto di plastica prima di essere gettata nel secco residuo.

Ricordate che ci sarà sempre un bidello che pulirà l’aula e dismetterà il pattume, munire il bambino di una piccola bustina in cui gettare la sua mascherina equivale a tutelare anche la salute di chi lavora alla pulizia delle aule scolastiche.

Come indossare le mascherine

Le mascherine vanno manipolate il meno possibile, si indossano infilandone gli elastici dietro le orecchie e vanno, appunto, mantenute dagli elastici stessi sin dal momento in cui si appoggiano sul viso. La mano tocca la mascherina solo per aprire il ventaglio nella parte frontale delle chirurgiche e adattare, quindi, la maschera al viso nonché per modellare il ferretto di sostegno sul naso.

Educate il bambino a mantenere naso e bocca all’interno della mascherina e a non alzarla e abbassarla di continuo.

Controllate che gli elastici non siano né larghi né eccessivamente stretti. Lamascherina stessa, considerata in tutta la sua ampiezza, deve sempre essere proporzionata al viso, nè troppo grande nè troppo piccola.

Affinchè la gestione della mascherina sia per il bambino il più agevole possibile, potete evitare di far indossare orecchini, almeno a scuola e in quei contesti in cui i piccoli devono portare e gestire la mascherina per molto tempo. Potete, altresì, legare i capelli e adoperare ferretti sulle tempie affinché la gestione della mascherina nell’area delle orecchie non trovi impedimento nelle ciocche dei capelli. 

Alzare e abbassare le mascherine è sbagliato

Educate il bambino ad indossare la mascherina in modo corretto: alzarla e abbassarla continuamente non solo è scorretto ma non facilita nemmeno l’adattatmento all’uso del presidio. Il bimbo deve sapere che può abbassarla se deve starnutire purchè abbia a disposizione e già tra le manio un fazzoletto nel quale liberare i muchi e purchè sia debitamente lontano dai compagni, mentre se si bagna la mascherina va cambiata come poc’anzi chiarito. Si può tossire dentro la mascherina e se si sente il bisogno di respirare a pieni polmoni è bene chiedere il permesso alla maestra di prendere una boccata d’aria alla finestra. Ove possibile sarebbero auspicabili persino delle ore di lezione all’aperto. Resta sempre salva la necessità di arieggiare gli ambinti, 10 minuti ogni ora sono un tempo sufficiente al cambio d’aria in una classe di media grandezza e non sopraffollata.

Quanto dura una mascherina

Le mascherine sono presidi anti contagio e sono monouso, una mascherina che si è inumidita per l’uso, che è stata adoperata per un’intera giornata di scuola o peggio che è vecchia oppure sporca non è più una efficace tutela per preservare la salute del bambino. Il consiglio migliore è quello di rispettare i tempi d’uso e gettare la mascherina dopo ogni mattinata di scuola.