Sapori di stagione

L’anguria

Tipico frutto estivo molto dissetante, l'anguria è particolarmente ricca di Licopene, un prezioso antiossidante

Pubblicato il 26.07.2010 e aggiornato il 19.09.2019 Scrivi alla redazione

L'anguria

CARATTERISTICHE: l’anguria, o cocomero (Citrullus lanatus), è il frutto di una pianta che appartiene alla famiglia delle Cucurbitaceae proveniente dall’Africa tropicale. Il cocomero è un tipico frutto estivo, ha forma sferica o ovale e può raggiungere i 20 kg di peso. La parte esterna è liscia, dura, di colore verde e presenta striature e chiazze bianche o giallastre. La polpa a maturazione è rossa, carnosa, con molti semi neri, bianchi o gialli. Il termine “cocomero” deriva dal latino cucumis (= cetriolo) e viene usato nel nord, mentre a sud si preferisce chiamare questo frutto “anguria”, dal greco ἀγούριον (= cetriolo). In Europa, e nel resto del mondo, invece, l’anguria è considerata un tipo di melone (ad esempio in inglese, watermelon). In realtà anche se le due piante fanno parte della stessa famiglia, appartengono a due generi diversi: il melone (Cucumis melo) appartiene infatti al genere Cucumis.

CURIOSITA’: il primo raccolto di cocomeri registrato avvenne nell’Antico Egitto, quasi 5.000 anni fa, ed è stato documentato in alcuni geroglifici. Il frutto veniva spesso deposto nelle tombe dei faraoni, come mezzo di sostentamento per l’aldilà. Nel mito egizio il cocomero aveva origine dal seme del dio Seth.

Anguria

per 100 g.

Acqua

95,3%

Proteine

0,4g.

Lipidi

tracce

Glucidi

3,7g.

Fibra

0,2g.

Kcal

16

Vitamine

A, C, B6

Sali minerali

potassio

PROPRIETA’ NUTRIZIONALI: la polpa dell’anguria è costituita per oltre il 95% di acqua. Contiene anche un discreto quantitativo di zuccheri, soprattutto fruttosio, e vitamine A, C , B6, potassio. Il suo sapore dolce però non è solo dovuto al suo contenuto di zuccheri ( fra i più bassi nella frutta), ma anche alla presenza di sostanze aromatiche che conferiscono il tipico sapore. Il colore rosso è dovuto, invece, alla sua ricchezza in carotenoidi. L’anguria è particolarmente ricca di Licopene, un importante antiossidante, capace di prevenire molte forme tumorali e, in modo particolare, di proteggere i polmoni, soprattutto per chi fuma o vive in città inquinate.

INDICAZIONI TERAPEUTICHE: il cocomero, grazie al suo alto contenuto in acqua, potassio e vitamina C ha un’elevata capacità dissetante, diuretica e saziante.

COME SCEGLIERLE: la stagione dell’anguria va da Maggio a Settembre. Per scegliere una buona anguria è necessario controllarne il grado di maturazione: la buccia deve essere ben tesa, se graffiata con un’unghia deve staccarsi facilmente. Battendo l’anguria con le nocche si deve sentire un suono nitido e non sordo.

 

CONSERVAZIONE: l’anguria ha una lunghissima conservabilità e un’ottima resistenza alla sovra-maturazione dopo la raccolta che può superare il mese. Uno studio recente, inoltre, ha dimostrato che l’anguria conservata a temperatura ambiente è più nutriente rispetto a quella conservata in frigo o appena raccolta, più povera di licopene e betacarotene. Si consiglia quindi di porla in frigorifero pochi minuti prima di servirla e di consumarla in giornata.

IN CUCINA: oltre ad essere consumata al naturale, in fette o tagliata a tocchetti, l’anguria può essere utilizzata per preparare macedonie, marmellate, granite o in associazione al gelato.

 

Con la supervisione di:

Pediatra margherita caroli ecog sio oms

Dott.ssa Margherita Caroli Pediatra

Prof. Andrea vania - alimentazione bambini

Prof. Andrea Vania Pediatra