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Sapori di stagione

Le pesche

Ricche di acqua, sali minerali e vitamina C, le pesche sono il frutto ideale per dissetarsi in estate.

Pubblicato il 09.07.2012 e aggiornato il 17.09.2019 Scrivi alla redazione

CARATTERISTICHE: La pesca è il frutto dell’albero del pesco, il Prunus persica. Di forma tondeggiante, può avere buccia vellutata o liscia, con un colore che va dal giallo al rosso carminio. La sua polpa piò essere carnosa o morbida, con un sapore dolcissimo e un profumo unico e inconfondibile. Al centro ha un nocciolo grande e legnoso.

Le pesche vengono coltivate in molti paesi con clima temperato mite. I maggiori produttori sono gli Stati Uniti, seguiti da Italia, Spagna, Grecia, Cina, Francia e Argentina. In Italia le regioni maggiori produttrici sono Emilia-Romagna, Campania, Veneto e Lazio. Le varietà più conosciute sono la pesca gialla, la pesca bianca, la pesca nettarina o pesca noce, la percoca, la merendella, la pesca saturnina o pesca tabacchiera o platicarpa, la pesca del trevigiano.

CURIOSITA’: L’albero del pesco è originario della Cina, dove è conosciuto fin dal 2000 a.c. ed è considerato simbolo di immortalità. L’introduzione del pesco in Europa viene attribuita ad Alessandro Magno.

PERIODO: La raccolta delle pesche comincia a maggio e continua fino ad autunno inoltrato. I periodi di maturazione sono, infatti, tre. Da maggio a settembre per le pesche a polpa gialla, da giugno a settembre per quelle a polpa bianca e a settembre per le tardive.

Pesche

Per 100 g.

Acqua

90.7%

Proteine

0.7 g.

Lipidi

0.1 g.

Glucidi

5.8 g.

Fibra

1.9 g.

Kcal

25

Vitamine

A, C

Sali minerali

Ferro, potassio, calcio, fosforo, manganese

 

PROPRIETA’ NUTRIZIONALI: La pesca è un frutto molto ricco di acqua (più del 90%), di oligoelementi tra cui il potassio (260 mg ogni 100 g.), di vitamina C e di provitamina A. Inoltre, se consumata con la buccia, è una buona fonte di fibre (1,9 g. ogni 100 g.). Per queste sue eccellenti proprietà nutritive la pesca è il frutto ideale per dissetarsi d’estate e per reintegrare i sali minerali persi con il sudore.

ACQUISTO E CONSERVAZIONE: Al momento dell’acquisto la pesca deve risultare soda al tatto e non deve presentare ammaccature o parti molli. È un frutto molto delicato per cui deve essere conservato in frigo in un sacchetto di carta per non più di 3-4 giorni.

IN CUCINA: La pesca può essere consumata come frutta fresca o tagliata a fette con zucchero e limone. Si possono preparare buonissime marmellate, freschi sorbetti, granite e gelati. La pesca può essere cotta in acqua e zucchero (sciroppata) per poterla gustare in inverno come dessert o per preparare dolci e macedonie.

Con la supervisione di:

Dott.ssa Margherita Caroli Pediatra

Prof. Andrea Vania Pediatra