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Stili di vita

Bambini e carne alla griglia: 5 consigli per fare il barbecue

Ecco come ridurre la formazione di sostanze pericolose per la salute e trascorrere una piacevole giornata all’insegna dell’allegria.

Pubblicato il 30.06.2014 e aggiornato il 23.06.2021 Scrivi alla redazione

Parlando di cottura degli alimenti non si può non parlare della grigliatura. L’estate ormai alle porte, infatti, ci invita a picnic, a scampagnate o a cene in giardino con gli amici. Quasi sempre, in queste occasioni, il cibo viene cotto alla griglia in una atmosfera di allegria e spensieratezza. In questo articolo vogliamo fornire una piccola guida nell’uso della griglia per cuocere nel modo più sicuro possibile, senza rinunciare a quel caratteristico e irresistibile sapore del cibo grigliato.

La grigliatura, purtroppo, pur essendo il metodo di cottura più antico in assoluto, non è tra quelli più salutari a causa delle altissime temperature a cui il cibo viene sottoposto. Esistono due tipi di grigliatura: per irraggiamento, come nel caso dei barbecue, o per contatto, come nel caso di piastre elettriche o di padelle antiaderenti. In entrambi i casi, le temperature possono arrivare ai 600°C-1000°C e causare la formazione di sostanze cancerogene come le ammine eterocicliche (HCA) e gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA o PAH).

Con piccoli accorgimenti è possibile ridurre la formazione di tali sostanze pericolose per la salute e trascorrere una piacevole giornata all’insegna dell’allegria con i vostri bambini e amici. Ecco come:

  • pulire bene la griglia: tra il barbecue e la griglia elettrica è meglio preferire il primo, perché il cibo non è a diretto contatto con il fuoco. Per questo è importante che la griglia (meglio se d’acciaio inossidabile e con stanghette sottili) abbia una distanza dalla brace rovente di 10-15 centimetri e sia ben pulita per evitare che vecchi residui di cibo bruciacchiato continuino a bruciare
  • scegliere i cibi giusti da grigliare: tra i cibi da grigliare è meglio preferire quelli con minor contenuto di grassi dal momento che sono proprio i grassi a subire le alterazioni più pericolose con il calore. Scegliere quindi carne magra, pesce e verdure. Evitare, invece, la carne troppo grassa come le costine, salsicce e le braciole o i formaggi. Prima della cottura eliminare sempre il grasso visibile dalla carne e durante la grigliatura ungere il meno possibile le pietanze
  • attenzione alla temperatura: la brace deve ardere in maniera tale da ottenere una grigliatura medio-bassa, per evitare che le fiammate improvvise brucino il cibo e lo anneriscano. Le parti di cibo bruciato vanno sempre e comunque eliminate. Per ridurre il tempo di cottura è preferibile marinare la carne in olio d’oliva extravergine e succo di limone, mentre per le patate è consigliabile sbollentarle prima con la buccia per evitare che stiano sulla griglia troppo tempo. Anche negli alimenti ricchi di amido, infatti, come patate e pane, quando le temperature sono molto alte, si può formare una sostanza pericolosa detta acrilamide. In generale il colore che dovrebbero avere gli alimenti grigliati dovrebbe essere dorato e non bruno scuro o addirittura nero
  • usare tanta verdura ed erbe aromatiche: per contrastare gli effetti negativi delle sostanze che si producono durante la grigliatura del cibo, bisogna consumare tanta verdura cruda, che è ricca di antiossidanti, e condire con succo di limone, che è ricco di vitamina C ed è un potente antiossidante in grado di ridurre gli effetti cancerogeni dell’HCA. Alcuni studi, inoltre, hanno evidenziato che anche le erbe aromatiche fresche sono in grado di ridurre la formazione dell’HCA. Via libera, quindi, a rosmarino, basilico, timo, salvia, menta, eccetera, da usare nella marinatura e durante la cottura
  • buon senso e tanto divertimento: ricordatevi che lo scopo principale di una giornata passata all’aperto con un barbecue acceso non è certo quello di mangiare o far mangiare troppo e male i vostri bambini. Approfittate, invece, per fare delle belle passeggiate con i bambini o per giocare con loro. Il pasto, per i motivi detti sopra, non dovrebbe essere esclusivamente a base di cibi grigliati, ma scegliete di grigliare sono un alimento, per esempio la carne o il pesce, e portate da casa una insalata di riso o di patate lesse, tante verdure crude pronte per essere consumate e della frutta o una macedonia. Le risate e il profumo di barbecue non mancheranno e voi e i vostri bambini vi divertirete, senza inutili rischi per salute.

Con la supervisione di:

Dott.ssa Margherita Caroli Pediatra

Prof. Andrea Vania Pediatra