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Sapori di stagione

Gli asparagi

Disponibili da fine inverno a primavera inoltrata gli asparagi sono ricchi di fibra, vitamina A, C, E, acido folico, sali minerali e fitonutrienti. Ottimi per risotti, frittate, vellutate, tortini, paste ripiene, insalate.

Pubblicato il 05.05.2015 e aggiornato il 13.07.2021 Scrivi alla redazione

CARATTERISTICHE: l’asparago è una pianta erbacea che appartiene alla grande famiglia delle Liliacee. Esistono due varietà: l’asparago coltivato (Asparagus officinalis) e l’asparago selvatico (Asparagus acutifolius), che cresce spontanea nelle campagne, nei pascoli e nei boschi. Francia, Germania e Italia sono i maggiori produttori di asparagi.  A seconda della zona, nel nostro paese possiamo trovare asparagi di colore verde, bianco, rosa e violetto.

STAGIONE: gli asparagi sono ortaggi tipicamente primaverili. La loro raccolta inizia a fine inverno e si protrae fino a primavera inoltrata.

CURIOSITA’: gli asparagi erano conosciuti già nel  4000 a .C dagli Egizi, che diffusero la loro coltivazione nel bacino del Mediterraneo. Come testimoniano gli scritti di Plinio nel “Naturalis Historia” e di Catone nel “De Agricoltura”, gli asparagi erano molto apprezzati anche dagli antichi Romani.

Le ricette per bambini con asparagi

ASPARAGI (di serra)

 

Per 100 g.

Acqua

92%

Proteine

3 g.

Lipidi

0,1g.

Glucidi

3g.

Fibra

2,1g.

Kcal

24

Vitamine

Vit. A, C, E, ac.folico.

Sali minerali

Potassio, fosforo, calcio, cromo e zolfo.

PROPRIETA’ NUTRIZIONALI: gli asparagi sono ortaggi da molte proprietà nutrizionali benefiche. Poveri in calorie, forniscono fibra, vitamina A, C, E e acido folico. Inoltre sono particolarmente ricchi di sali minerali come potassio, fosforo, calcio, cromo e zolfo. Tra le sue proprietà benefiche troviamo la sua ricchezza in fitonutrienti, come le saponine, l’asparagina (un diuretico naturale)  e l’inulina che migliora l’attività intestinale.

COME SCEGLIERE: al momento dell’acquisto gli asparagi devono avere le punte ben chiuse e i gambi sodi. Inoltre la parte finale dei gambi non deve apparire secca e legnosa.

CONSERVAZIONE: gli asparagi possono essere conservati in frigorifero, in un sacchetto di plastica e con l’estremità dei gambi  avvolta con carta assorbente umida. Vanno lavati solo prima di cuocerli, facendo attenzione a lavare bene le punte con acqua fredda.

IN CUCINA: dopo aver eliminato l’estremità finale del gambo più dura e dopo averli pelati con un coltellino se i gambi sono molto grossi, gli asparagi possono essere lessati legati con uno spago da cucina,  cotti al vapore, saltati in padella o grigliati. Con gli asparagi si possono preparare degli ottimi risotti, frittate, vellutate, tortini, paste ripiene, insalate, ecc.

Maria Anna Tomaselli, dietista.

Con la supervisione di:

Dott.ssa Margherita Caroli Pediatra

Prof. Andrea Vania Pediatra