Giochi di Natale con i numeri, idea Montessori 5-6 anni
Bottoncini di carta e ritagli, la sagoma di un albero di natale e un cartoncino verde: materiale per giochi di Natale con i numeri di ispirazione montessoriana.
Chi accoglie un’educazione montessoriana, ispirata a Maria Montessori, accetta l’idea che l’apprendimento e la crescita del bambino abbiano un’impronta fortemente esperienziale, ovvero progrediscano e siano influenzati dall’esperienza. Per quanto alcuni concetti pretendano un processo di astrazione, nella coltivazione del sapere del fanciullo tutto ha a che fare con l’esperienza, quindi con la pratica concreta nel mondo del fare, ciò vale anche per l’apprendimento delle competenze matematiche.
Come si imparano i numeri
L’esperienza quotidiana mette il bambino in condizione di relazionarsi con i numeri molto presto. “A tavola siamo in tre; hai un bicchiere; vuoi una caramella; hai due cuginetti; una mano ha cinque dita, due mani ne hanno dieci; eccetera”, sono tutti concetti a cui si associano valori numerici.
Pur non possedendo competenze deduttive e capacità di astrazione i bambini, sin da piccolissimi, già intorno ai 2-3 anni fanno uso di concetti numerici appresi grazie all’esperienza. La mamma ripete sempre frasi come quelle che seguono: “Hai due manine e due piedini; hai tre anni; ci sono due mele nel cesto; eccetera” e il bambino acquisire il concetto associandolo ai dati tangibili con cui entra in contatto nella realtà. Questa competenza esperienziale permette al bambino di accedere ai primi piccoli conteggi in modo del tutto spontaneo e senza costrutti matematici o sovrastrutture.
Inutile dire che il ruolo di supporto dell’adulto è essenziale nello stimolo del bambino. Più noi, come genitori, siamo consapevoli della possibilità di modellare l’apprendimento del bambino e di poterlo stimolare più saremo in grado di farlo con delicatezza e appropriatezza nel rispetto dei tempi del bimbo.
Giochi di Natale con i numeri, contiamo le dita
Le dita sono il primo strumento che l’adulto può sfruttare per aiutare il bambino a contare, l’associazione del numero al suono, alla forma e al gesto sono elementi di un gioco divertente ed istruttivo: disegnate sulle dita, prima le vostre affinché il bambino possa osservare e poi quelle del bambino stesso, i 10 folletti di Babbo Natale, ciascuno sarà chiamato col numero corrispondente.
Consiglio pratico per disegnare i folletti sulle mani del bambino
Sulle manine del piccolo, è consigliabile disegnare i numeri in questo ordine: da 1 a 5, da pollice a mignolo della mano sinistra e da 6 a 10, da mignolo a pollice della mano destra, in questo modo il bambino, aprendo le manine davanti a sé, vedrà i numeri in ordine.
Potrete cantare una filastrocca in cui le dita si muovano a turno nel rispetto della progressione numerica; potrete inventare un dialogo tra i diversi folletti sottolineando sempre il nome-numero; potrete fare l’appello contando insieme al bambino. Una volta raggiunta la competenza dell’ordine numerico e quindi appresi tutti i numeri, il gioco si può complicare: la mamma, per esempio, può chiedere al bambino di abbassare le dita corrispondenti al numero da lei chiamato per nome: “Che si nasconda il folletto numero 3… o quello numero 5“. Tra i 4 e i 5 anni circa, questo gioco può potenziare le competenze matematiche, la concentrazione e aiutare la relazione genitore-figlio, che è sempre potenziata dal gioco condiviso.
Per realizzare i capellini delle dita Elfo vi basterà piegare su se stesso un quadrato di carta rossa (circa 10cm per 10cm); effettuate le pieghe in modo da ottenere 4 triangolini; ritagliateli seguendo la linea che la piega stessa traccia; arrotolateli su se stessi chiudendo la carta in eccesso all’interno del cappello, sempre che non vogliate usare un po’ di colla.
Foglio rosso, circa 10cm x 10cm. Piegare il foglio due volte su se stesso, in modo da ottenere 4 triangolini. Ritagliare i triangoli e arrotolarli a cono per ottenere i cappelli.
Il gioco di Natale Montessoriano che Alimentazione Bambini vi propone oggi, ovvero il nostro Albero natalizio per contare da 1 a 10, ha un duplice obiettivo: riconoscere i numeri per associazione visiva ma anche incominciare a cogliere il concetto astratto di numero associandolo concretamente a una quantità materiale: 4 stelle, 4 bottoncini, 4 cuoricini, eccetera. È un gioco adatto ai bambini intorno ai 5-6 anni, a seconda delle competenze del bambino e della difficoltà che l’adulto conferisce al gioco, come vedremo tra poco.
L’idea del numero e la capacità di passare dal concetto numerico alla pratica concreta pretendono, come prerequisito, la comprensione del parallelismo numero-quantità, ovvero il bambino deve aver compreso che a ogni numero corrisponde una quantità. In questo senso torniamo all’utilità del canale corporeo e del computo ludico e coinvolgente delle dita della mano, nonché all’importanza della stimolazione, a cui abbiamo già fatto riferimento, e all’atto costante di contare gli oggetti di uso quotidiano: “Quante mele ci sono nel cesto? Nel cesto ci sono due mele“.
Giochi di Natale con i numeri
Il nostro albero di Natale non è il solo gioco natalizio con i numeri, la Tombola è il più classico tra i giochi di Natale con i numeri e, a patto che la famiglia sia paziente, il bambino può assumere il ruolo di “lettore” durate le partite natalizie. Se la sua competenza di riconoscimento e lettura dei numeri va da 1 a 10, di fatto leggerà tutti i numeri dall’11 in poi scomponendoli per unità: 1 e 1, per dire 11; 1 e 2, per dire 12.
Inoltre i pacchetti sotto l’albero possono essere numerati con etichette colorate che riportino il nome del destinatario e un numero assegnato, al bambino può essere chiesto di distribuirli scandendo bene i numeri: “Piccolo elfo, dai a mamma il regalo numero 1… a papà il regalo numero 2, e così via”.
Albero di Natale per contare da 1 a 10, idea montessoriana
Il necessario per il nostro Albero dei numeri è veramente basilare, il principio di partenza, l’input, su cui fondiamo il lavoro col bambino è quello dell’associazione visiva, lo stesso criterio base che ritroviamo nei giochi montessoriani delle prime forme piane, qui, però, aggiungiamo concetti numerici espliciti. Ecco cosa ci occorre:
- la sagoma di un albero di Natale;
- un cartoncino verde;
- dei bottoncini di carta,
- dei ritagli di cartoncino tutti della stessa forma, noi abbiamo scelto dei ritagli a forma di stella e altri a forma di cuore, ma potete optare anche per forme geometriche semplici.
Procedimento:
Una volta ritagliata la sagoma del vostro albero di Natale sovrapponetela al cartoncino verde, disegnatene i contorni, rimuovetela e ritagliate il cartoncino in modo che, a sua volta, assuma la forma dell’abete natalizio.
Scrivete sui bottoncini e sulle forme ritagliate i vostri numeri da 1 a 10.
Sull’albero disegnate 10 palline e all’interno scrivete di nuovo la sequenza numerica da 1 a 10. Invitate il bambino a sovrapporre i bottoncini ai numeri. Se il bimbo ha raggiunto una buona competenza nel riconoscimento dei numeri e sa ben metterli in sequenza, ovvero conta bene anche sulle dita della mano, per esempio, potete complicare il giochino introducendo le forme: “Metti la stellina numero 6 sulla pallina numero 6 dell’alberello; metti il cuoricino numero 9 sulla pallina numero 9 dell’alberello, eccetera”.
Alternare le forme invitando il bambino ad associare i numeri corrispondenti è un gioco che favorisce le competenze pre-operazionali e aiuta il bambino negli apprendimenti matematici. Si tratta di un gioco adatto ai bambini tra i 5 e i 6 anni, tenuto conto dei loro apprendimenti. Seguendo le nostre indicazioni, questo spunto può essere realizzato Home Made molto semplicemente e a costo praticamente zero.