Giocare con i numeri per imparare a contare: Barattolo dei Numeri
Per imparare a contare è auspicabile che il bambino sia lasciato libero di giocare con i numeri: dalla forma di numeri e lettere a giochi di calcolo.
L’apprendimento (soprattutto a partire dalla scuola primaria) viene associato troppo spesso allo studio sistematico e scolastico della matematica, delle lettere, della grammatica, eccetera. Ma per imparare a scrivere si può e si dovrebbe partire dal gioco, ovvero giocare con le lettere; allo stesso modo si dovrebbe permettere al bambino di giocare con i numeri per imparare a fare di conto.
Diversamente da quello che noi adulti siamo soliti fare con questi “elementi” (numeri e lettere), ovvero usare i numeri per attività di calcolo e le lettere per attività di scrittura e comunicazione linguistica, il bambino, in primis, riconoscere in ogni numero e in ogni lettera un corpo, cioè una struttura con la sua geometria.
In che modo proporre numeri e lettere all’attenzione del bambino
Le esperienze ludiche con le lettere e, allo stesso modo, i giochi con i numeri dovrebbero principiare dal riconoscimento della morfologia di questi elementi.
Morfologia dal greco morphé, ovvero laforma, e lògos, che vuol dire discorso, attiene esattamente al riconoscimento delle forme: numeri e lettere vanno proposti al bambino innanzitutto con lo scopo di consentirgli di riconoscerne la struttura, la geometria e il corpo.
Già intorno ai 2 anni, è possibile proporre al bambino lettere e numeri di legno, anche ad incastro. Qui lo scopo ultimo è quello di consentire al piccolo un’esperienza visivo-tattile con i profili, con le forme simili a geometrie, delle lettere e dei numeri: la O di oca somiglia a uno zero ed entrambi somigliano a un cerchio.
I numeri non sono solo matematica e le lettere non sono solo grammatica, è questo quello che intendiamo dimostrare ai genitori in questo articolo!
Il bambino lasciato libero di giocare con i numeri di legno (o ritagliati su cartoncino spesso o di altro materiale gestibile dal piccolo) acquisirà dimestichezza con la forma, molto prima di comprenderne la funzione comunicativa o quantitativa di questi elementi.
È altresì auspicabile che il bambino giochi anche con le forme geometriche piane.
Questa relazione tattile, visiva ed esperienziale, tuttavia, costituirà un concreto beneficio per il bambino all’atto dell’accesso alla scuola dei grandi e ancor prima nelle primissime esperienze di pregrafismo.
Il bambino che manipola le forme è un giocatore solitario, ma non dimentichiamo che ogni giocatore ha alle spalle un buon allenatore capace di mettere in campo gli strumenti migliori per stimolarlo e trarre il meglio da lui: a noi genitori il compito di mettere nelle mani dei bambini i migliori strumenti di apprendimento per poi lasciarli lavorare in autonomia.
Perchè un approccio morfologico a numeri e lettere è utile in riferimento al pregrafismo e alle precompetenze scolastiche?
Il perché è intuitivo: i giochi con i numeri o con le lettere fondati sull’abitudine e il riconoscimento delle forme tipiche saranno la via su cui il bambino imparerà a tracciare letterine e numerini su carta.
Giocare con i numeri per imparare le quantità
L’apprendimento delle quantità è essenziale affinché il bambino acquisisca le precompetenze per le prime operazioni semplici (addizione e sottrazione).
Come relazionarsi al concetto di quantità giocando? Se abbiamo un giardino o un orto sul balcone possiamo contare le piantine che stiamo curando, per esempio possiamo dare a ogni piantina un nome e segnare un numero di riconoscimento per ciascuna (con l’attenzione a mantenere i numeri in ordine perché questa attività sia associata alla memorizzazione della numerazione, per esempio da 1 a 10).
Alimentazione Bambini vi popone anche un’attività mirata: Il Barattolo dei Numeri, possiamo definirla un lavoretto Home Made o un giochino fatto in casa (un gioco a costo zero, e certe volte costruirne uno è parte anche di un’educazione non consumistica). Potrete realizzarlo con i bambini a partire dai 5-6 anni d’età.
Barattolo dei Numeri, come si costruisce e che scopo ha
Il fine utimo del Barattolo dei Numeri è quello di assecondare l’istinto del bambino a “riconoscere, distinguere e catalogare le quantità”.
Un bambino che mette da parte i sassolini nel cesto, anziché concentrarsi solo sul travaso, e manifesta interesse a comprendere quanti sassi ha lì o di quante caramelle dispone nella sua mano o nel sacchetto è già un bimbo che manifesta cognizione della “quantità”. In altre parole, questi sono indizi della curiosità del bimbo verso le quantità numeriche e se l’età corrisponde con quella indicata allora siete pronti a costruire il nostro barattolo.
Vi occorre la nostra scheda stampa e scarica gratis, base del lavoretto; colla, pastelli e un cartoncinocolorato.
Il Barattolo dei Numeri si dimostrerà capace di affinare le prime propensioni al calcolo, al riconoscimento e alla distinzione delle quantità.
Una volta stampata la scheda su un foglio semplice, colorate il barattolo e i cerchi delle quantità, i bambini a cui si rivolge questo gioco hanno tutte le capacità e una motricità fine sviluppata per realizzarlo completamente in autonomia.
Ogni elemento colorato andrà ritagliato dalla pagina stampata e incollato sul cartoncino di supporto, questo farà da base rigida.
Come si gioca
Il bambino sarà chiamato ad associare ai numeri le quantità, i primi (i numeri) sono espressi in cifre sul barattolo, mentre le quantità si trovano sui cerchietti e sono rappresentate da pallini neri. Col tempo, anche stampando più cerchietti di quantità, è possibile usare il Barattolo come palestra ludica di addizioni o sottrazioni.
“Se nel barattolo metti un cerchietto da 6 palline nere e ne aggiungi 2 da 1, una pallina, quante palline ottieni? E con quale cerchietto puoi sostituire questi 3 lasciando nel barattolo lo stesso numero di palline nere?” Questo è u esempio di domanda che si può porre a un bambino già avvezzo al computo. Per esempio ad un bimbo intorno ai 7 anni e la soluzione, usando il Barattolo dei Numeri, può essere raggiunta attraverso l’osservazione dei cerchietti, contando pallina per pallina.
Questo lavoretto-gioco ci permette di aumentare la difficoltà a seconda dell’età e delle competenze del bambino. Oltre a favorire le competenze matematiche, giochi come questo allenano attenzione e concentrazione, sono in linea con lo sviluppo del bimbo e ci costano solo un pochino di carta e colla, in parte possiamo realizzarli anche con materiali di riciclo.