Weekend con bambini: cosa fare e dove andare
Idee weekend con bambini: immersi nella natura, itinerari ferroviari, musei e parchi avventura per bambini, viaggi d'arte e fantasia. Dove andare?
La formula del weekend con bambini è spesso adottata dai genitori per il cosiddetto battesimo del viaggio familiare. Poiché si tratta di un viaggio breve, 48 ore circa, consente a tutti di mettersi alla prova sotto più aspetti: dalla capacità organizzativa dei genitori a quella adattativa dei bambini, dalla pazienza dei grandi alla resilienza dei piccoli.
Se state organizzando il vostro primo weekend con bambini al seguito, magari approfittando della bella stagione e dei ponti di primavera, keep calm and no stress!
Bisogni dei bambini in viaggio: a cosa prestare attenzione
Quando la vita dei genitori viene “invasa” da pannolini, poppate, pappe, pianti notturni e tutto quanto fa da scia al bambino la casa diventa il luogo delle abitudini, e spesso nella consuetudine routinaria che costruiamo per il bambino ci crogioliamo anche noi adulti. Qualche volta rinunciamo sin troppo a lasciare il nido domestico, ma uscire, viaggiare, spostarsi fa bene a tutta la famiglia.
Con riguardo agli adulti, viaggiare vuol dire staccare la spina, allentare i ritmi, rilassarsi; rispetto ai bambini, invece, il viaggio è “terapia dell’esperienza”, fondamentale per una crescita serena e aperta al mondo.
Perché viaggiare è importante
Viaggiare vuol dire scoprire e, quindi, apre gli orizzonti. Per quanto i bambini siano piccoli la scelta di fare di loro degli esploratori del mondo ne segna la crescita (positivamente).
Mettersi in viaggio consente ai bambini di:
- fare e rifare esperienza col nuovo percependolo non come pericolo ma come scoperta, arricchimento, opportunità;
- sperimentare l’incontro e l’empatia;
- mette alla prova le capacità adattative e potenziare la resilienza;
- affinare il problem solving perché non c’è viaggio senza mille imprevisti da affrontare.
Senza contare che il viaggio rientra in un processo di rafforzamento del legame bambino-casa: esso rappresenta, infatti, un percorso di andata e ritorno attraverso il quale il piccolo vive il distacco dal suo ambiente per ritornarvi, alla fine, cresciuto. In quest’ottica la sua casa diventa il porto sicuro o l’attracco e non “il confine”, il luogo dei luoghi e non “il solo mondo conosciuto”.
Nessuno di questi benefici si tramuterà in serena esperienza e crescita se il weekend con i bambini non sarà anche pensato per i bambini.
Week end e bimbi in viaggio, consigli pratici per i genitori
- Viaggiate leggeri, ovvero con pochi bagagli ma senza rinunciare a quelle cose che per il bambino sono indispensabili (marsupio, passeggino, culletta da campo ove la culla non sia fornita dalla struttura nella quale alloggerete).
- Non trascurate i Family Hotel pensati per accogliere i bambini e quindi predisposti alla soddisfazione dei bisogni dell’utenza dei più piccoli.
- Anche avvalendovi delle recensioni online di altri utenti, sinceratevi del livello di confort, igiene e sicurezza delle strutture a cui farete capo. Per esempio la presenza di scale in un appartamento potrebbe non sposarsi bene con la presenza in famiglia di un bimbo arrampicatore seriale e piccolo, magari piccolo al punto da non percepire e valutare ancora tutti i pericoli.
- Abbigliamento consigliato per ogni week end: vestite il bambino a cipolla! Il caldo e il freddo destabilizzano i nostri piccoli: vestiteli sempre a strati in modo da poter adattare l’abbigliamento alle esigenze climatiche. Portate sempre un k-way in borsa e un cambio completo, indispensabile se il bambino dovesse sudare, bagnarsi o soffrire di mal d’auto, aereo o nave.
- Scegliete un mezzo di trasporto adatto al piccolo o ai piccolini di casa e che sia per lui-loro sicuro e confortevole. Se viaggiate in auto pianificate tappe e soste affinché il bambino non si stanchi troppo.
Per quanto è poco probabile che per un solo week end si scelgano tappe molto lontane, parlando di viaggi con i bambini un’informazione importante va diffusa e riguarda i viaggi in aereo: ci sono compagnie aeree che forniscono la culla per il volo.
Viaggi in aereo con bambini e culla per io volo, cosa c’è da sapere
Qualora siate interessati al posto culla, va prenotato nel momento in cui si fanno i biglietti; per ogni volo è previsto un numero limitato di culle; la compagnia chiederà conto del peso del bambino poiché per usufruire del servizio in sicurezza esistono dei limiti precisi di peso ed età del piccolo viaggiatore; le culle si collocano sui lati del velivolo dove non vi sono altre file di passeggeri davanti. Generalmente per i viaggi in aereo con bambini i posti in prima fila possono essere esplicitamente richiesti perchè comunemente riservati a chi viaggia con bambini al seguito.
Bambini in viaggio: ritmo circadiano e salute
In fatto di bisogni dei bambini in viaggio, un buon consiglio è non stravolgerne troppo il ritmo circardiano, ovvero il ritmo fisiologico del bambino:
- per quanto possibile non allontanate troppo l’ora del risveglio e quella dell’addormentamento dalle abitudini comuni;
- se il bimbo è piccolo non evitate né impedite il riposino pomeridiano;
- preferite sempre pasti sani, magari leggeri, ricchi di frutta e fibre;
- fate attenzione a preservare la pelle dall’aggressione del sole, anche se state facendo un escursione e non passando una giornata in riva al mare in costume. A partire dalla primavera, se trascorrete più ore all’aperto adoperate una crema con fattore protettivo per schermare dai danni dell’esposizione alla luce solare. Allo stesso modo non dimenticate di portare con voi un cappellino con visiera;
- curate sempre l’idratazione del bambino, offritegli spesso acqua da bere, evitate i succhi di frutta o le bevande zuccherate;
- prestate attenzione al cambio del pannolino, caldo e sudore possono favorire le irritazioni cutanee che fuori casa risultano ancora meno tollerabili.
Escursioni, passeggiate, piccolo viaggio o gite fuori porta: prestate sempre attenzione a cosa mettere nella borsa cambio del bambino.
Idee weekend con bambini: 3 luoghi immersi nella natura da non perdere
- Cascate di Stanghe;
- Oasi WWF;
- Parco Nazionale di Pantelleria.
Le Cascate di Stanghe, nord Italia, Alto Adige, a pochissimi chilometri di distanza da Vipiteno. Questa meta può essere definita “un’esperienza immersiva“, letteralmente la natura circonda i visitatori e, complice la voce dell’acqua, li coinvolge, li abbraccia, li ingloba. C’è molto da camminare, perciò vestite un abbigliamento sportivo, scarpe comode e bambini preparati ad un’emozionante full immersion nella natura incontaminata.
I bambini intorno ai 6 anni possono affrontare il percorso senza problemi purché siano abituati a camminare nella natura.
Le Oasi WWF presenti nel nostro Paese e su tutto il territorio nazionale sono più di 100, sul sito ufficiale è possibile scegliere la meta più adatta alle esigenze della nostra famiglia, più vicina alla nostra città o a una delle città che intendiamo visitare: Oasi WWF.
Il pregio delle Oasi è la possibilità di uscire dalle città e entrare in contatto con la natura da un punto di vista privilegiato.
Il Parco Nazionale dell’Isola di Pantelleria, sud Italia, Sicilia. Vi basti sapere che è Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
Idee weekend con bambini: 3 itinerari ferroviari tra natura, cultura e storia
- Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa;
- Il sentiero Tracciolino;
- Ferrovia turistica Vigezzina – Centovalli.
Il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, sud Italia, Portici (provincia di Napoli) descrive l’evoluzione della meccanica e dell’ingegneria ferroviaria, i bambini scopriranno i segreti della prima macchina a vapore su rotaie che nel lontano 1839 trainò il primo convoglio sulla tratta Portici-Napoli.
Il sentiero Tracciolino, nord Italia, provincia di Sondrio, è perfettamente adatto ad un’esperienza di Trekking. C’è molto da camminare pertanto è adatto a bimbi a partire dai 6 anni e con una propensione a percorsi di questo tipo.
L’intero sentiero corre per 10 km e segue il tracciato di un’antica ferrovia in disuso risalente agli anni trenta. Il tratto ferroviario era nato per collegare due dighe, una in Val Codera e una in Val dei Ratti. Questo percorso realizza un’avventura nella natura, si inerpica a un’altitudine di circa 920 metri e chi lo segue si addentra in gallerie e scopre sorprendenti passaggi scavati nella roccia.
La Ferrovia turistica Vigezzina-Centovalli, nord Italia, è un percorso decisamente comodo perché è in treno. I viaggiatori osservano tutto dai vagoni del terno che li conduce su rotaie da Domodossola a Locarno attraverso la Val d’Ossola, lo sguardo si perde nelle meraviglie naturali che sfrecciano dinnanzi ai finestrini passando per il Lago Maggiore, fino ad arrivare in Svizzera.
Per la sua comodità questo itinerario è adatto a persone di tutte le età, infatti potete pensare a questa attività anche se organizzate le vacanze e i fine settimana in compagnia dei nonni o se siete genitori di bimbi molto piccoli.
Idee weekend con bambini: località tra fantasia e arte
Se cercate destinazioni magiche e fiabesche come non pensare a: Collodi per condurre i bimbi in visita al Parco di Pinocchio; all’Ospedale delle Bambole di Napoli; all’Italia in Miniatura di Rimini, Emilia-Romagna o ai murales di Bersani, presso Castellana, in Provincia di Piacenza.
La bellezza di questi itinerari fantastici stimolerà il bambino alla lettura, gli farà venire voglia di esplorare anche tra le pagine dei libri i personaggi nei quali si imbatte camminando nei borghi di Castellana o per il parco di Pinocchio. Chi sceglie itinerari di questo tipo mette in contatto passato e presente, all’ospedale delle bambole, in modo particolare, il bambino comprende l’importanza della cura per il giocattolo e trova negli adulti quello stesso trasporto che lui già sente e vive verso i giochi.
In una vacanza simile, il genitore dà al bambino la possibilità di fare il pieno di stimoli emozionanti.
Idee weekend con bambini: voglia di avventura
L’Italia è piena di Parchi Avventura, tutti sono immersi nel verde, attrezzati con aree ristoro e dotati di percorsi adatti a bambini di tutte le età.
Solo per fare qualche esempio: Il Gigante, in Toscana, poco lontano da Firenze; il Parco Avventura Etna, Milo, in provincia di Catania; Silavventura a Lorica, Calabria. Per non parlare dei parchi dedicati ai dinosauri con riproduzioni enormi di questi animali preistorici, qualche volta anche con esperienze di archeo-gioco.
Qualche volta i genitori temono i parchi avventura, non abbiatene paura! L’esperienza col corpo e immersi nella natura che i bimbi fanno è totalmente sicura e i percorsi sono sempre calibrati su età, peso e altezza dei nostri figli. I percorsi avventura sono più di un giro in giostra fruibile in qualsiasi parco giochi: essi permettono ai bambini di mettere in gioco il proprio corpo attivamente.
Questi parchi sono spesso collocati in veri polmoni verdi e visitarli è paragonabile a fare escursioni, il Parco Avventura Etna, per esempio, è perfettamente associabile a un’escursione sul vulcano.
Musei per famiglie
Se si parla di weekend con bambini non si può non citare l’esperienza al museo, oltre a visitare Castelli e Regge con collezioni museali. L’Italia ha un’antica cultura museale che si ricollega alla nostra antica storia, molti anche i musei a cielo aperto, come gli scavi di Ercolano e Pompei.
È consigliabile iniziare i bambini all’esperienza museale scegliendo musei interattivi e pensati per bambini e adolescenti, come il Mav di Ercolano (Napoli) o il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci (Milano).
Weekend con bambini all’Acquario di Genova
Tra le idee che Alimentazione Bambini presenta alle sue famiglie una menzione speciale merita l’Acquario di Genova: il mare a misura di bambino presentato in tutta la sua bellezza e fragilità. Nell’esperienza multisfaccettata del lungo percorso nell’acquario i bambini imparano il rispetto delle creature del mare oltre a coglierne la profonda bellezza.